A poche settimane dall'inizio della stagione,ecco il riassunto della nostra Off-season

L’anno scorso i Broncos guidati dall’evergreen Peyton Manning passeggiarono fino al Super Bowl stabilendo un record offensivo dopo l’altro, dimostrando di avere in attacco un’arsenale inesauribile di armi e munizioni. La squadra del Colorado riuscì a giocarsi la partita del titolo senza aver mai potuto contare su una difesa stellare. L’anno scorso, infatti, i tanti infortuni privarono i vari reparti difensivi dei loro uomini migliori. Ma quest’anno le cose sono completamente diverse, visto che John Fox potrà contare sulle addizioni arrivate in offseason di DeMarcus Ware, del cornerback Aqib Talib e dello strong safety T.J. Ward, che andrà ad aggiungere robustezza e aggressività alle secondarie. A preoccupare Denver, però, è il ruolo del linebacker. Nessuno sa, infatti, se Von Miller, tornato in campo dopo aver dovuto saltare la maggior parte della stagione scorsa a causa di vari infortuni, riuscirà a tornare ai suoi livelli. Danny Trevathan, suo rimpiazzo l’anno scorso, fu il migliore difensore della squadra con 129 tackles e 4 fumble forzati ma sarà costretto dalle 6 alle 8 settimane per via di un infortunio alla gamba. Anche in attacco, però, la situazione nel complesso ottima, presenta qualche grattacapo. Parliamo del running team e delle incertezze dello staff dei Broncos al riguardo. Dopo il ritorno di Ryan Clady (OT), che dovette saltare tutta la stagione scorsa, c’è comunque confusione sul futuro di Montee Ball, running back che nel 2013 era stato promosso starter e che dovrebbe saltare tutta la preseason per via di una appendicite. I Broncos contano su di lui e Ronnie Hillman per migliorare un reparto che l’anno scorso riuscì a viaggiare su medie molto basse (le più basse della Lega). L’obiettivo della squadra di John Fox è quella di vincere il Super Bowl e questo sarà uno degli ultimi anni in cui, con Peyton Manning in punta, sarà possibile ottenere ciò.

Preso, poi modificato, da: www.le100yards.com